Il momento è grave e sento l’esigenza di una riflessione articolata.
In queste ore in cui la Borsa sta perdendo quasi il 5%, una perdita record, c’è qualcuno che sta dicendo che preoccuparsi dello spread significa pensare ai lobbisti e ai finanzieri e non al popolo, alle famiglie e alle imprese di questo Paese.
È essenziale spiegare al maggior numero possibile di persone perché questa tesi è falsa e distruttiva.
1. Se aumentano i rendimenti dei titoli di stato aumentano anche i tassi di interesse sui prestiti bancari: QUESTO È UN DANNO PER FAMIGLIE E IMPRESE, frena gli investimenti e ostacola la creazione di posti di lavoro.
2. Se aumentano i rendimenti dei titoli di stato il loro valore cala. Quindi chi ha investito direttamente o indirettamente i propri risparmi in titoli di stato si impoverisce. QUESTO È UN DANNO PER FAMIGLIE E IMPRESE.
3. Se aumentano i rendimenti dei titoli di stato, lo Stato, specie se molto indebitato come l’Italia, deve spendere di più per interessi, e dovrà tagliare altre spese più utili, a cominciare da quelle per il sociale, la scuola e la sanità. QUESTO È UN DANNO PER FAMIGLIE E IMPRESE.
4. Le banche italiane hanno in portafoglio molti titoli di stato. Cioè buona parte del loro patrimonio netto è fatto di Bot, Btp ecc. Se il rendimento di questi titoli aumenta, e di conseguenza il loro valore cala, il patrimonio netto delle banche diminuisce. Poiché la capacità di una banca di concedere credito dipende anche dall’entità del suo patrimonio netto, l’aumento dei rendimenti dei titoli di stato indurrà gli istituti bancari a prestare di meno, e a condizioni più pesanti.
E QUESTO È UN DANNO PER FAMIGLIE E IMPRESE.
Per tutte queste ragioni le ultime decisioni del governo sono pericolose.
È una MANOVRA CONTRO IL POPOLO, FATTA A DEBITO SULLA PELLE DEGLI ITALIANI DI OGGI E DI DOMANI.
Del resto non si può che essere estremamente preoccupati se vedi uno pieno di debiti che esulta in piazza perché per spendere e spandere si appresta a farne altri senza controllo.
Con questi sentimenti e queste convinzioni sarò in piazza domenica a Roma per partecipare alla manifestazione nazionale indetta dal Pd.
Spero proprio che saremo in tanti.