SÌ ALLE RIFORME VERE, NO ALLE PRESE IN GIRO ELETTORALISTICHE.
RICHIESTA DI UN’OPINIONE
Sono al lavoro in Senato e sento il bisogno di informare, con un messaggio che purtroppo non può essere breve, che Cinque Stelle e Lega stanno cucinando l’ennesima presa in giro per distrarre l’attenzione dei cittadini dai loro continui fallimenti in politica economica e in politica estera.
Comincio con una domanda.
È giusto ridurre il numero dei parlamentari da 945 a 600?
Risposta.
OVVIAMENTE SÌ, se si colloca questa scelta dentro una vera riforma mirante a elevare l’efficienza del Parlamento e dell’azione legislativa.
OVVIAMENTE NO, se si fa questa scelta esclusivamente per ragioni di propaganda, lasciando tutto il resto immutato, a partire dall’esistenza di due camere con funzioni identiche ma elette da corpi elettorali diversi.
I partiti di maggioranza hanno naturalmente imboccato la seconda strada.
Non sono interessati a fare una riforma.
Vogliono solo uno spot da lanciare prima delle prossime elezioni.
Perché il progetto che stanno portando avanti, con questa e con altre misure, è quello autoritario annunciato da Casaleggio.
È un disegno che punta a demolire e a superare la democrazia parlamentare, non a migliorarla.
Si punta a colpire la rappresentanza, non a renderla piu in grado di soddisfare le esigenze della popolazione.
Si punta a far saltare gli equilibri fissati dalla nostra Costituzione, non a renderli più produttivi.
Di fronte a tutto ciò, la posizione del Pd è netta: nessuna preclusione a ridurre il numero dei parlamentari, se si differenziano i compiti delle due camere e si dà ai diciottenni il diritto di eleggere anche i senatori, in modo che i due rami del Parlamento siano eletti dalla stessa platea di aventi diritto al voto.
Se invece si ha in mente di fare unicamente una messinscena a fini di campagna elettorale, non potremo che prendere le distanze dall’ennesima patacca che si vuol rifilare agli italiani.
Aspettiamo a questo punto le mosse dei capi dei gruppi di maggioranza.
Se sono seri, accettano senza esitazioni i nostri emendamenti, che sono razionali e sensati.
Vedremo nei prossimi giorni gli sviluppi della vicenda.
Grazie se mi dici qual è la tua opinione in merito.