Stamani ho rinnovato l’iscrizione all’Anpi di Vinci pensando all’inesauribile funzione democratica dei valori antifascisti, dicendo grazie dal profondo del cuore ai partigiani Rolando Fontanelli e Marino Pedani che ci aiutano a trasmettere memorie preziosissime alle generazioni più giovani, e riflettendo sul fatto che l’assemblea annuale dell’associazione cade in giorni a forte carica simbolica: il 10 giugno si ricorda l’uccisione di Giacomo Matteotti, il 9 giugno quella di Carlo e Nello Rosselli.
Senza dimenticare il 5 e l’11 giugno, date nelle quali si commemora la scomparsa di Giorgio Amendola e Enrico Berlinguer.
Quattro personalità nella cui opera l’antifascismo ebbe un grande peso, ovviamente in modi e in forme diverse.
Quattro personalità che restano fonte di continua ispirazione per chi crede nell’impegno politico onesto e rigoroso, nella giustizia, nella libertà, nella solidarietà.