Il Milleproroghe è passato oggi al Senato nonostante la nostra dura opposizione in commissione e in aula.
Si tratta di un provvedimento sbagliato non solo per le norme su vaccini e tagli ai comuni ma anche per la decisione di non rendere più requisiti per l’esame di maturità l’alternanza scuola-lavoro e i Test Invalsi.
Si mette a rischio la qualità dell’istruzione in Italia facendo il contrario di quanto avviene nei Paesi più avanzati.
Le nostre proposte vanno in tutt’altra direzione: pensiamo che la verifica dei livelli di apprendimento sia uno stimolo essenziale a migliorarsi, per i docenti e per gli studenti.
E pensiamo che fare esperienza sui luoghi di lavoro durante il percorso scolastico sia un’opportunità straordinaria che rende più proficuo lo studiare e più robusto il bagaglio di conoscenze di cui potranno valersi i nostri giovani nella ricerca di un’occupazione.