NO FAKE NEWS SUL DECRETO SICUREZZA
Contro le bufale che Salvini e i suoi complici stanno gettandoci addosso in queste ore, è essenziale il chiarimento fornito dall’ex ministro e giudice costituzionale Sabino Cassese: in relazione al decreto sicurezza, Leoluca Orlando e altri sindaci non stanno facendo disobbedienza istituzionale.
Stanno applicando una legge del 1998 dotata di tre caratteristiche: è tuttora vigente; non ha mai sollevato obiezioni di costituzionalità; è in aperto contrasto con le norme salviniste sulle quali gravano invece pesantissimi dubbi di non conformità alla Costituzione e al diritto europeo.
Con la loro iniziativa i sindaci svolgono un’opera meritoria in quanto creano le condizioni affinché la giustizia (un giudice ordinario, e se del caso la Consulta) porti chiarezza in via definitiva.
Quando il decreto sicurezza è stato esaminato dal Senato ho avuto l’onore e l’onere di fare la dichiarazione di voto a nome del Pd in veste di capogruppo della commissione competente.
Spiegai che era una norma di propaganda, palesemente incostituzionale in più punti, brutale, inefficace e creatrice di insicurezza.
Oggi il professor Cassese definisce queste disposizioni “inumane” e “incivili”. Coglie nel segno.