Ringrazio il sindaco Roberto Gualtieri per aver prontamente e nettamente precisato che nessuna area verde di Roma, checché ne dica il VI Municipio, verrà intitolata a Giorgio Almirante.
Nell’Italia nata dalla lotta antifascista è un’inutile provocazione l’idea di dedicare spazi pubblici a un capomanipolo della Guardia Nazionale repubblichina già segretario del comitato di redazione dell’infame rivista quindicinale “La Difesa della Razza”; un uomo che nel 1944 aveva firmato un manifesto che minacciava i partigiani di “fucilazione nella schiena” e che ancora nel novembre 1970 dalla tribuna del congresso del Msi auspicava che l’Italia diventasse una dittatura come lo erano al tempo Grecia, Portogallo e Spagna.