Mi piace Juan Guaidó.
Perché è un giovane leader politico democratico che lotta contro una dittatura.
Perché rappresenta un partito progressista con un nome che dice tutto (Volontà Popolare, membro dell’Internazionale Socialista).
Perché si rivolge con pacata fermezza al governo italiano (“in questo momento non prendere posizione equivale a schierarsi con l’oppressore”).
E infine perché cita Neruda: “Potranno tagliare tutti i fiori, ma non fermeranno mai la primavera”.