Stamattina nell’aula del Senato, il Presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi ha letto le comunicazioni sulla guerra CHIEDENDO IL SOSTEGNO DEL PARLAMENTO sulle azioni intraprese dal Governo. Le prime parole sono state di vicinanza per il presidente Ucraino Zelenski e i 240 mila ucraini che vivono in Italia. Il Presidente del Consiglio ha ricordato che l’Italia non si volterà dall’altra parte davanti alla “aggressione premeditata e immotivata” della Russia. Fermezza e unità del nostro Paese, dell’Ue e dell’Occidente. Draghi ha ricordato anche un’altra cosa importante: che l’Occidente si è schierato contro il governo autoritario di Putin, non certo contro il popolo russo. Siamo solidali contro i cittadini russi che hanno protestato contro l’attacco armato all’Ucraina e che a migliaia nei giorni scorsi sono stati arrestati. Poi: “Non è accettabile la pretesa di ridisegnare i confini europei con la forza e di ampliare la propria area di influenza con la guerra”.
Ecco il testo integrale del discorso del Presidente Draghi e la risoluzione del Senato ai seguenti link: