Il punto di Franco Vazio, Vice presidente della Commissione Giustizia alla Camera, sulla riforma del processo penale:
RIFORMA DEL PROCESSO PENALE – LA CAMERA…..APPROVA!!!
Ragionevole durata dei processi, maggiori garanzie per gli imputati, certezza per le parti offese di ottenere giustizia, risorse per digitalizzazione e nuove tecnologie.
E’ un grande onore legare il proprio nome di “relatore” – prima con il lavoro svolto in Commissione e poi in aula – a quello della ministra Marta Cartabia e al Governo di Mario Draghi su una delle riforme più importanti ed attese degli ultimi 10 anni.
La nostra Costituzione fissa i principi della “ragionevole durata del processo” e del “giusto processo”, principi purtroppo troppo spesso disattesi.
L’IMPUTATO ha il diritto di essere giudicato in quadro di garanzie e di tempi ragionevolmente brevi.
La PARTE LESA, in caso di condanna dell’imputato, ha il diritto di vedersi riconoscere il risarcimento dei danni subiti senza attendere decenni e processi infiniti.
Lo STATO ha il dovere di celebrare il processo con tutte le garanzie per le parti coinvolte, in piena trasparenza e con tempi degni di una paese moderno e democratico.
IL CITTADINO, infine, ha il diritto di sapere chi sia colpevole e chi sia innocente, senza attendere 20 anni: insomma sapere se un uomo pubblico ha rubato, chi siano i responsabili di efferati delitti, chi si sia macchiato di una violenza sessuale. Saperlo subito mette in guardia la collettività, la tranquillizza, rimargina le ferite, anche sociali, consente una punizione effettiva e una possibile riabilitazione del reo. Il tempo oltre a uccidere “socialmente” l‘innocente ingiustamente sottoposto a processo, in caso di condanna, sbiadisce le responsabilità dei colpevoli, modifica la percezione dei reali pericoli e punisce, nei fatti, a distanza di anni e con condizioni sociali, morali spesso profondamente mutati, una persona sostanzialmente diversa.
Stiamo uscendo con difficoltà da una pandemia che ha seminato morte e disperazione nel mondo e nel nostro Paese.
Il PNRR e i fondi concessi al nostro Paese dall’Europa costituiscono il trampolino di lancio della ripresa economica e sociale dell’ITALIA
E la riforma della Giustizia è lo scheletro del PNRR.
Anche per questa ragione approvare la riforma del processo penale costituisce un grande risultato.
Abbiamo dimostrato che realizzare riforme utili ed efficienti è assolutamente possibile!!!
Per chi volesse approfondire i temi della riforma ecco il link al dossier predisposto dall’Ufficio Studi della Camera – PD: https://bit.ly/3zWwUqK