Per sette secoli a partire dal 1100 circa il borgo di Spicchio noto anche come Pagnanamina ha vissuto di navicelli e navicellai e l’Arno è stato per pescatori, trasportatori e renaioli un punto di riferimento di primaria importanza e il luogo per eccellenza di fatiche, speranze e passioni. La barca ora collocata vicino al fiume non è solo un arredo urbano. È un omaggio bello alla storia e un riflesso prezioso di memorie antiche.