In Sardegna vince nettamente il candidato di centrodestra, con 15 punti di vantaggio sul candidato del centrosinistra.
Più o meno come in Abruzzo. Ma il tonfo dei Cinque Stelle è perfino più grande di quello di due settimane fa: passano dal 42,5% del 2018 all’11% (in Abruzzo dal 40 al 20%).
Io non ho memoria di un partito che in meno di un anno perde 31 punti percentuali (pari a 290 mila voti in meno).
È una cosa impressionante.
In Sardegna rispetto al 2018 ci sono stati 110 mila votanti in meno (790 mila contro 900 mila).
Il centrodestra ha guadagnato 17 punti (dal 31 al 48%) e 90 mila voti.
Il centrosinistra ha guadagnato 12 punti (dal 21 al 33%) e 70 mila voti.
Voti alle liste: Pd 13,4%; Lega 11,5%; Partito Sardo d’Azione 9,9%; M5S 9,6%; Forza Italia 7,7%.