Ho conoscouto a fondo Rino Fioravanti e tramite lui Rigoletto Calugi, che dopo la scomparsa di Rino, quando ero sindaco, venne a Vinci a una manifestazione regionale della Cia a margine della quale rievocò in maniera indimenticabile l’amico e compagno di tante battaglie. Quella giornata si è fissata indelebilmente nella mia memoria. Che privilegio aver potuto conversare con Rino, con Rigoletto, con Bruno Bartoli. Tre figure di primissimo piano della storia sindacale e politica dell’Empolese Valdelsa capaci di assumere poi primarie responsabilità dirigenziali anche a livello sovralocale. Chi ama la bella politica non può prescindere da ciò che vi è e vi sarà di sempre attuale nella loro opera.
(foto Gonews.it)