Pare (dico pare perché dopo tutto quello che è successo è meglio essere prudenti almeno fino al giuramento) che l’Italia abbia un nuovo governo, guidato dal professor Conte, con ministri legastellati e appoggio esterno della Meloni.
È un esecutivo di destra sovranista, gialloverde con una spruzzatina di nero.
A quella che sembra essere la squadra di governo rivolgo l’augurio di lavorare bene nell’interesse del Paese.
Devo però notare due cose: 1. il governo nasce dopo quasi 90 giorni di commedie indecenti che autorizzano i peggiori timori; 2. ha preso forma sulla base di un programma demagogico, regressivo e pericoloso per l’Italia.
Conseguentemente, la nostra opposizione sarà corretta ma fermissima.
Ci batteremo per la crescita, contro precarietà e disuguaglianze, per l’Europa e per il lavoro, per la salvaguardia della democrazia liberale in questo Paese.