NOI NON CI STIAMO
Veramente così non si può andare avanti. Coi fascisti non si scherza. Serve rigore. E tutti su questo dovrebbero essere d’accordo. Il governo fa tutt’altro. Adotta una linea di oggettiva compiacenza verso l’estrema destra razzista e violenta. Com’è possibile che coprendosi con risibili valutazioni di comodo il Ministero dell’Economia e il Ministero degli Interni decidano che non è una priorità lo sgombero di CasaPound dall’immobile che da anni occupa abusivamente a Roma in via Napoleone III? Noi non ci stiamo. Presenterò subito un’interrogazione a Tria e Salvini affinché vengano in Senato a spiegarci questa scelta ingiustificabile.