Ho accettato con profonda consapevolezza di candidarmi per il Pd e per la coalizione di centrosinistra nel collegio uninominale Sesto Fiorentino-Empoli del Senato.
È un collegio che coincide con una delle parti più avanzate, solidali e dinamiche della Toscana.
Territori che prima da sindaco e poi da deputato e segretario regionale del Pd ho imparato a conoscere e ad apprezzare.
Il collegio uninominale è bello perché “costringe” il candidato a guardare in faccia le persone.
È bello perché incrementa la trasparenza della politica e assicura ai cittadini la più ampia possibilità di controllare e giudicare i candidati e gli eletti, e di avere con loro un rapporto diretto, ravvicinato, franco.
Il collegio senatoriale Sesto Fiorentino-Empoli corrisponde a un territorio che alla Camera è suddiviso in due collegi uninominali, dove saranno candidati Luca Lotti (Empoli) e Roberto Giachetti (a Sesto).
Entrambi sono dirigenti appassionati e da anni cari amici e compagni di militanza e di passione politica.
La mia campagna elettorale si intreccerà con la loro. E questo mi fa particolarmente piacere.
Considero inoltre un onore il fatto che candidate a rappresentare il territorio del mio collegio nella quota proporzionale siano personalità come Laura Cantini, David Ermini, Rosa Maria Di Giorgi e Filippo Sensi alla Camera; Roberta Pinotti, Andrea Marcucci, Caterina Biti e Lorenzo Becattini al Senato.
I 37 comuni, i 540 mila abitanti, le istituzioni, le imprese e le associazioni del collegio Sesto-Empoli potranno contare sul mio impegno, la mia passione, la mia capacità di ascolto, la mia voglia di fare sempre di più e sempre meglio al servizio della comunità e del Paese.
Un Paese che in questi ultimi anni abbiamo rimesso in piedi e nel quale tuttavia restano non pochi problemi da affrontare e risolvere.
Spero di non deludere nessuno e di essere degno della fiducia in me riposta.
Ce la metterò tutta, con umiltà e coi piedi per terra. Dicendo le cose come stanno.
Come sempre, darò l’anima per essere all’altezza del compito che mi è stato affidato.
E ora al lavoro.