Giorgio La Pira disse che Empoli fu “un punto speciale nella geografia della Resistenza”. Ora lo dice anche la Repubblica italiana. La città è medaglia d’oro al valor civile. Perché, recita la motivazione della Presidenza della Repubblica, “eroico” fu il coraggio della sua comunità nella lotta al fascismo, “fiera” l’opposizione alla dittatura, “incrollabile” la fermezza di chi non si piegò nonostante la fame, la paura, i soprusi, le violenze, il carcere, il confino.
Un brivido ci ha percorso allorché il ministro Minniti ha detto: “quando da ragazzo cominciai a far politica, a Reggio Calabria, guardavo a Empoli e alla Valdelsa come a terre esemplari per la forza dei valori di antifascismo, libertà e democrazia. Se mi avessero detto allora che un giorno, da ministro degli interni, avrei consegnato la medaglia d’oro al valor civile a Empoli, non ci avrei creduto. Per questo provo oggi un’emozione straordinaria. E vi ringrazio”.